L'interprete del vituperato personaggio ha anche ricordato l'ondata d'odio che lo investì
Star Wars: Episodio I – La minaccia fantasma uscì nelle sale cinematografiche 25 anni fa e, dalle stelle alle stalle, l’attore Ahmed Best è oggi in grado di riflettere sulla lunga strada che lo ha portato a interpretare il divisivo ruolo di Jar Jar Binks e oltre, affrontando il contraccolpo iniziale e l’amore finale dei fan solo alcuni decenni dopo.
IL 50enne Ahmed Best ha parlato con People del ruolo e ha descritto il processo che lo ha portato a essere scelto per quel progetto inizialmente molto segreto e molto atteso. Nel 1997, lui era in tournée con il corpo di ballo degli Stomp quando un direttore del casting gli propose un’audizione allo Skywalker Ranch della Lucasfilm.
Trovò la voce adatta a Jar Jar Binks durante una lettura condivisa con i suoi compagni di cast – Liam Neeson, Jake Lloyd, Ewan McGregor, Natalie Portman e altri:
Liam ha questa voce dell’accento irlandese / medio-atlantico meravigliosamente risonante, che ti scioglie. Capite cosa intendo? Così mi sono detto: ‘Sono tutti così bravi! La faccio questa voce o no??’. Poi ho visto il nome del mio personaggio che si stava avvicinando e ho pensato: ‘Fanculo’. E l’ho fatta. E tutti i presenti sono impazziti per questa voce. Quindi ho pensato: ‘Ok, funziona. L’ho tirata fuori. Ora so che posso stare qui’.
L’odio online è cresciuto solo dopo l’uscita di Star Wars: Episodio I – La minaccia fantasma, nel maggio 1999. Non solo per Jar Jar Binks come personaggio, ma anche di riflesso per Ahmed Best, che ricevette addirittura minacce di morte per la sua interpretazione:
Non fu facile. Ero molto giovane. Avevo 26 anni. È difficile avere l’idea che la cosa per cui hai lavorato tutta la vita, finalmente la ottieni e sei finalmente in serie A e al livello più alto. E poi, all’improvviso, la gente ti toglie il tappeto da sotto i piedi. E io mi sono detto: ‘Cosa sta succedendo??’. La mia carriera è iniziata e finita.
Non sapevo cosa fare e purtroppo non c’era nessuno che potesse aiutarmi, perché era una posizione unica; non era mai successo prima nella storia. Soprattutto con la componente Internet. Ora c’è un intero apposito campo della psicologia. Ma all’epoca, cosa potevo dire a uno psicologo?
Ho solo cercato di fare il miglior lavoro possibile. Ma George [Lucas] è intoccabile e anche tutti gli altri lo erano. Chi non era intoccabile? Io. Tutti mi diedero addosso.
Dopo tutto però, come molti fan della saga, spera ancora di scoprire il destino della goffa creatura:
Mi piacerebbe che ci fosse una chiusura per lui davvero buona, solo per sapere cosa è successo a Jar Jar. E poi non credo che debba essere necessariamente tragica.
Ad ogni modo, Ahmed Best è riuscito comunque a uscire dal tunnel e cavarsela. Ha lavorato come docente aggiunto alla USC, ed è recentemente anche apparso nella serie Star Wars The Mandalorian di Disney+.
Di seguito trovate una scena di Episodio I: